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ARPINO SIMONA

Relazione finale progetto Ferramonti: “dal Sud Europa per non dimenticare un campo del Duce”

 L ‘associazione degli ex-Consiglieri Regionali ha promosso il progetto Ferramonti: “dal Sud Europa per non dimenticare un campo del Duce”, con l’obiettivo di far conoscere un evento storico poco noto che ha coinvolto la Calabria e l’Europa, come la storia del campo di internamento di Tarsia. L’azione formativa, cofinanziata dall’Unione Europea, si è rivolta soprattutto a noi giovani per fornirci una preparazione storica adeguata e stimolarci ad una riflessione sulle motivazioni e conseguenze provocate dal nazi-fascismo. Sei, sono state le scuole calabresi coinvolte nel progetto.

Lo scopo principale è stato quello di conservare il ricordo delle vittime del nazismo e di incrementare la conoscenza di tali eventi. Recuperare la memoria, di ciò che più di 60 anni fa è accaduto, significa rispettare e dare decoro a coloro i quali è stata tolta la “propria dignità”.

Le attività previste dal progetto si sono svolte da gennaio ad aprile 2010 e ci hanno impegnato nella ricerca del materiale, nella ricostruzione di momenti e storie del campo Ferramonti. Ha fatto da cornice a questo progetto l’incontro conclusivo nella Capitale Europea (Bruxelles). Questa opportunità di incontro ha avuto la finalità di presentare i risultati del lavoro svolto e rafforzare l’idea dell’Europa unita. Le scuole coinvolte nel progetto, insieme al Coordinatore Stefano Arturo Priolo, al Segretario di progetto Angelo Priolo e all’onorevole Francesco Costantino, si sono ritrovate giorno 7 Novembre a Lamezia Terme per dirigersi a Bruxelles, dove si sarebbe svolto l’incontro conclusivo di presentazione del lavoro, presso le Istituzioni Parlamentari europee. Ci siamo recati nella sede della Commissione Europea per mostrare loro l’esito del lavoro compiuto. L’incontro è iniziato con un’esauriente descrizione del progetto eseguita dal Coordinatore e con l’individuazione delle attività di divulgazione che, il progetto, porterà a compimento a breve; Tra poco tempo sarà possibile visitare un sito web dedicato a Ferramonti, dove si potrà prendere visione di ogni informazione. Inoltre, è stato pubblicato un testo che racchiude gli elementi fondamentali della storia di Ferramonti, della sua riscoperta e del lavoro svolto dalle diverse scuole partecipanti.

In un secondo tempo, una delegata della Commissione Europea, ci ha illustrato, con l’ausilio di una presentazione multimediale, i progetti che EACEA finanzia, la gestione dei vari fonti finanziari, i regolamenti, le direttive e le decisioni che sono tenuti a prendere sui vari Progetti E’ intervenuto anche l’onorevole Mario Pirillo , che dopo, essersi complimentato per i risultati raggiunti, ci ha accompagnati al Parlamento Europeo. Qui, abbiamo visitato parte della struttura, alcune sale e partecipato al discorso tenuto dal deputato economista Mario Monti sull’economia interna. In seguito abbiamo apprezzato gli splendori della città visitando musei, gallerie e piazze…

Questa esperienza è stata molto istruttiva e ha lasciato dentro di noi ricordi indelebili. Sono, veramente, soddisfatta e compiaciuta, sia dai risultati ottenuti, che dell’esperienza nella Capitale dell’U.E., perché ci ha permesso di condividere, scambiare esperienze, opinioni e soprattutto valori. Per questo vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i promotori del progetto.

Sono proprio simili iniziative che aiutano noi giovani a trarre dalla storia insegnamenti di vita e, ad operare per costruire un futuro migliore. Noi ragazzi, cercheremo di continuare a portare avanti ciò che abbiamo appreso e gli obiettivi per cui il progetto è nato. Anche se non saremo in grado di esprimere ciò che fortunatamente non abbiamo vissuto, l’unica cosa che possiamo e dobbiamo fare è ricordare, per evitare che simili follie possano ripetersi.

 

La studentessa: Arpino Simona

Prof.ssa : Marino Patrizia

 

Istituto Tecnico Commerciale “V. Cosentino” Rende (CS)